Comunità di Maracaibo
LA MISSIONE
Entrando nella zona a nord di Maracaibo si vede da lontano l’alto campanile di San Marco di Venezia. Segnala da lontano la presenza della missione italiana rosminiana in Venezuela, fondata nel 1960 per l’assistenza e la cura spirituale dei numerosi italiani emigranti.
La missione italiana a Maracaibo per opera di Padri e Suore strettamente uniti e collaboranti si è sviluppata nei tre rami della carità, spirituale, intellettuale e materiale.
La chiesa di San Francesco e tutto il complesso della missione si offre con i suoi ampi spazi a persone, padri, suore, ascritti come viva e fervente opera di evangelizzazione per la città, in comunione con la Diocesi di Maracaibo. E’ punto di riferimento per molti, non solo per gli italiani che vi trovano un luogo accogliente in cui tenere viva la lingua e l’origine ma anche per ascritti e amici.
LA SCUOLA
Attualmente il complesso scolastico denominato Colegio Antonio Rosmini è considerato come uno dei migliori centri educativi della città; comprende la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado. Vi si insegna l’italiano e anche i piccoli hanno piacere a parlarlo nelle occasioni speciali.
L’attuale piccola comunità delle suore è presente per la collaborazione all’opera dei Padri Rosminiani, la pastorale giovanile, la liturgia, la catechesi e l’opera sociale.
Suor Maria Victoria è insegnante di religione nelle scuole di primo e secondo grado. Suor Maritza insegna religione nella scuola dell’infanzia, segue le famiglie dei piccoli di quattro e cinque anni.
In questo tempo di Covit la scuola è chiusa, così suore, padri e docenti continuano con la didattica a distanza. C’è stato un tempo di preparazione per tutti ed ora ne fanno esperienza. Gli alunni e i loro genitori corrispondono bene e si è aperto un dialogo proficuo. Questo ha permesso l’ampliamento dei rapporti ad altri e Suor Maritza insegna allo stesso modo l’inglese.
IL BARRIO LOS PESCADORES
Fin dagli inizi l’opera evangelizzatrice delle suore e dei Padri si è rivolta anche agli abitanti dell’adiacente barrio Los Pescadores con la visita alle famiglie, l’animazione dei tempi liturgici, la preparazione ai sacramenti dell’Iniziazione Cristiana, il campeggio estivo e altre iniziative gratuite per i bambini e ragazzi.
L’opera cristiana-sociale continua tuttora e si è intensificata con il coinvolgimento di laici che collaborano per la distribuzione settimanale di alimenti, medicinali e indumenti a bisognose. Amici venezuelani emigrati all’estero, ex alunni, inviano aiuti con generosità.
SOMOS PLATOS ROSMINIANO
“Platos Rosminiano” è un’organizzazione senza scopo di lucro e senza assistenza governativa. Il nostro obiettivo principale è l’azione sociale, cioè la cura della comunità. In questo senso e con la nostra spiritualità rosminiana, ci dedichiamo a svolgere un lavoro nel settore più bisognoso, ma anche geograficamente più vicino all’area dove si trova la Il COMPLESSO SCOLASTICO Antonio Rosmini nella città di Maracaibo. Premettiamo che come Suore della Provvidenza Rosminiane dobbiamo servire nostro Signore servendo il prossimo e, sebbene l’educazione sia l’opera principale, non è meno vero che attraverso di essa possiamo unire gli sforzi per educare le persone del territorio ad essere cittadini migliori, in tal modo insegniamo ai nostri studenti a costruire una città, attraverso l’esempio del servizio.
Da più anni abbiamo formato il gruppo che si autodenomina Platos Rosminiano, iniziato con l’intento di assistere e aiutare i più poveri tra i bambini e gli anziani del Barrio Los Pescadores, situato a nord di Maracaibo il gruppo poco a poco è divenuto una fraternità con la comunità, tanto che sono emersi altri progetti che meritano l’aiuto e la presenza delle Suore Rosminiane. Portiamo alimenti ogni venerdì per condividere il pranzo con questa comunità. Ci siamo avventurati nel catechismo di quartiere o di settore e così andiamo alla Scuola del barrio per impartire formazione ed educazione alla Fede.
Continuiamo il lavoro mano nella mano con un team di volontari che si è normalizzato con alleanze raggiunte, sponsorizzazioni, studenti, ex allievi e rappresentanti del Colegio Antonio Rosmini; collaboratori, attività commerciali e altri. Tutto questo si può vedere e viene esplicitato nelle attività speciali: giorni della salute, sessioni di igiene orale, consegna di giocattoli, corsi e conversazioni alla comunità, ecc.
Allo stato attuale, e nonostante la crisi nel Paese, non abbiamo fermato il lavoro, ma piuttosto attraverso gli aiuti umanitari e la sensibilità delle persone, sono state assunte sfide come l’aumento del numero di pasti distribuiti, la consegna di bevande a base di latte, compresa la distribuzione di cibo a bambini e neonati malati; tutto questo attraverso il supporto di benefattori, istituzioni e organizzazioni, come accennato nei paragrafi precedenti. Negli ultimo anno sono state assistite 250 persone (tra bambini e anziani), tutte con situazioni economiche difficili, alcune in situazione di strada, la maggior parte con risorse molto basse, il che ci ha anche permesso di capire che proprio per questa necessità è fondamentale continuare ad aiutare e fare eco a questa situazione e in qualche modo cercare di contrastare con la formazione ai valori i tratti più marcati dei poveri.
I disastri che periodicamente si rinnovano nel barrio e gettano nell’indigenza e nel dolore i poveri tra i più poveri non ci lasciano tranquilli. Nell’impotenza e nello stupore del momento, dopo la Messa e la visita alla Chinita, la nostra cara Madonna, rinnoviamo l’impegno e rilanciamo proposte nuove per restituire dignita e sollievo.
Cerchiamo ogni volta di arrivare velocemente in tempo: nel bene non ci si può aspettare: facciamo come Maria che visita e consola il suo popolo.