L’editoriale di Sr. Francesca Saveria coordinatrice della circoscrizione India
Nel precedente News è stato ben presentato come abbiamo risposto con “un’unica mente e un sol cuore” all’invito di Gesù “Riempite le giare” rivoltoci nell’Incontro di Consiglio Generale tenutosi a Stresa nei giorni 26Giugno-4Luglio 2014. Il compito di “riempire le giare”, come nelle altre parti del mondo rosminiano, anche in India è coraggiosamente intrapreso e continuato, e precisamente nel Kerala e Maharashtra, dove la Provvidenza di Dio ci ha chiamate a realizzare il desiderio del Beato P. Fondatore A. Rosmini, di creare una missione in India. Così, seguendo le indicazioni della Provvidenza noi, Suore Rosminiane, incominciammo nel 1991, in Kerala, nella Diocesi Latina di Trivandrum, oggi Arcidiocesi. La prima attività richiesta dalle persone a cui prestammo grande attenzione, guidate dalla saggezza del Parroco P. Joseph Gomez, chiamato da poco alla casa del cielo, fu l’EDUCAZIONE: una scuola per i poveri nella piccola parte del paese che corrispondeva, lo scoprimmo più tardi, all’8a parte della città di Trivandrum. A noi sembrava un piccolo villaggio di pescatori e niente di più!!! Così da allora in poi la chiamammo “city 8”. A questo scopo affittammo una casetta; il convento fu costruito nel 1992. La Scuola iniziò, con grande fede e fiducia nella Provvidenza, con la cara Sr. M. Monica D’Cunha, la quale non aveva mai insegnato ai bimbi in età prescolare ma, quando si presentò la necessità, generosamente e coraggiosamente, dedicò se stessa alla missione con successo. Siamo a lei grate e sicuramente dal Cielo continuerà a prendersi cura di noi. Per andare incontro ai bisogni dei bambini fu costruita la Scuola nel 1997 e pochi anni dopo, nel 2004, un secondo edificio fu messo in cantiere per provvedere al crescente numero di bimbi della scuola dell’Infanzia e Primaria di cui Sr. Maristella Vaz dal 1994 è stata la Responsabile. Ella per grazia di Dio e con dura fatica, sacrifici e anche lacrime, non solo fece crescere lentamente e costantemente la scuola, ma anche le guadagnò una buona reputazione; successivamente passò l’incarico alla nuova Preside Sr. M. Grace Joseph. In questi anni è stato un vero piacere osservare le buone relazioni mantenute con molti ex studenti che ci informano sui loro successi e le loro mete positivamente raggiunte, grazie alla buona formazione ricevuta nella loro amata Scuola. La “Rosmini Convent School” è una scuola privata che ancora sta duramente lavorando per il riconoscimento dal Governo. È una dura lotta ma, confidando nella Provvidenza, siamo sicure che la successo sarà nostro, speriamo a breve! Quattro nostre Sorelle, compresa la Preside, lavorano nella Scuola insieme ad un corpo insegnante di 23 docenti laici, una segreteria e tre addetti ai servizi generali. La scuola provvede anche di due autobus, con propri autisti, per il servizio agli studenti provenienti dalle aree circostanti. In tutto questo processo di crescita e sviluppo siamo grate ai nostri Superiori che ci hanno sostenute con il prezioso aiuto finanziario e ai nostri Benefattori. Senza di loro sarebbe stato impossibile continuare a ”riempire le giare” e continuare come facciamo oggi. Sin dall’inizio della nostra presenza, le Sorelle hanno cominciato a partecipare alle attività pastorali della Parrocchia e continuano la loro missione, molto apprezzata dalla popolazione, nell’insegnare il Catechismo, preparando i fedeli ai Sacramenti, fornendo la loro competenza a livello parrocchiale e diocesano, partecipando agli incontri del Consiglio Unitario e Parrocchiale, visitando le famiglie, i malati e i bisognosi secondo le nostre possibilità. Meravigliosa è l’unità che si nota nella collaborazione tra i Vescovi dell’India: lavorano insieme nel prendersi cura dell’umana e spirituale crescita del loro gregge, ben supportati dalle parrocchie locali, con il lavoro alacre di preti, suore e ora anche dei laici. Una speciale attenzione è data alle famiglie e alla catechesi con programmi ideati a vario livello, che non solo mantengono la fede delle persone viva e attiva, ma rendono le celebrazioni Eucaristiche domenicali piene di significato e sorgenti di vita spirituale. Le nostre Sorelle prendono parte a tutte le varie attività che innanzitutto arricchiscono loro stesse. Dal periodo della fondazione a oggi molte giovani ragazze sono venute per sperimentare la vita e il carisma della Congregazione. La nostra Circoscrizione in India attualmente è formata da 18 membri: 12 sorelle di voti perpetui e 6 di voti temporanei. Per ora nel Kerala ci sono due Comunità: Cheriathura e Vettuthura; entrambe sono case di formazione. Il Noviziato a Vettuthura, benedetto dal Vescovo di Trivandrum nel maggio 2000, sono presenti 2 Novizie in una Comunità di 7 sorelle, compresa la Superiora della Delegazione e le maestre delle Novizie; le 2 Aspiranti sono in Cheriathura. Due delle juniores sono state appena diplomate al St. Xavier’s College in Trivandrum, le altre due stanno studiando infermieristica all’Ospedale Santa Croce di Kottiyam. Una volta ben radicate in Kerala e in risposta alla riorganizzazione delle nostre risorse intrapresa dalla Congregazione, la Delegazione Indiana ha sentito che era venuto il tempo di offrire il proprio servizio ad altre Diocesi; abbiamo ricevuto più di un invito dalla Diocesi di Belgaum, non lontana da Goa. Questa Diocesi comprende 2 Stati: il Karnataka e una parte dello Stato del Maharashtra. Così nella piccola zona del Maharashtra facente parte della Diocesi di Belgaum siamo state invitate a dare il nostro servizio, cominciato nel 2009 con l’aiuto delle sorelle Canossiane. Pochi mesi dopo, nel Gennaio 2010 abbiamo dovuto assumerci la responsabilità della Scuola, prendendola in carico dalle stesse che non potevano più continuare. Anche in questa Diocesi una delle prime richieste della popolazione è stata una Scuola per i loro bambini, non essendoci nessuna realtà educativa nella zona. Dove lavoriamo è un’area povera e rurale: le sorelle danno tutto il possibile per sollevare i poveri, soprattutto i giovani che altrimenti, ancora giovanissimi, sono facili prede di droghe ed alcool e non mancano di guide. Anche qui, dopo molte difficoltà e un paziente lavoro, abbiamo potuto acquisire un pezzo di terra, donatoci dal Vescovo della Diocesi, per costruire la Scuola ed un salone adibito a pluri-attività accanto al nostro Convento. Non vediamo l’ora che inizino i lavori che ci permetteranno di svolgere il nostro apostolato secondo il sogno a lungo coltivato in favore di un popolo che amiamo sinceramente. Questa è realmente una zona di Missione dove è necessario impegnarci molto per potenziarla: il popolo di Dio ha bisogno di rafforzare la fede che rischia di essere contaminata dai contatti con altre pratiche religiose. La Messa è celebrata “fuori sede” alla sera, ad orari diversi, per favorire la partecipazione di chi lavora nei campi. Come potete immaginare essi arrivano stanchi ed esausti, ma desiderosi di incontrare il Signore della Vita. La casa dove si celebra la S. Messa, da “luogo sacro” (appositamente preparato), diventa poi una sala da pranzo dove le persone condividono cordialmente una zuppa frugale. Questi sono momenti importanti di formazione religiosa. Con l’aiuto del Parroco abbiamo trovato una casa in affitto dove ancora abitiamo con spirito di sacrificio e puro amore per Cristo. Il Parroco ha fatto il possibile per farla sembrare un pochino decente e naturalmente la Congregazione ha provveduto a tutte le spese. Nella scuola, dei divisori sono stati sistemati per dividere le classi, i bagni sono stati costruiti fuori e fino ad oggi portiamo avanti la scuola in questo vecchio edificio, squallido a vedersi, ma la presenza dei bambini dona bellezza. Gli alunni sono aumentati e appena sono giunti all’età delle elementari il Vescovo ci ha permesso di usare la nuova Chiesa con la sacrestia per le classi dalla 1° alla 4°. Non potete immaginare i sacrifici che hanno dovuto affrontare e ancora oggi affrontano le sorelle! Oltre alla cura della casa (dal pulire, cucinare e il giardinaggio) devono essere pronte alle 6 anche con il pasto del mezzogiorno. In pratica fanno colazione, pregano, per partire alle 6,30 per la Parrocchia dove recitano il rosario con le persone prima della Messa delle 7. Un po’ di tempo per la meditazione e poi le sorelle cominciano a preparare le classi. Nel frattempo i bambini arrivano e le sorelle stanno con loro fino alle 3,30 e oltre, finché tutti vanno a casa. I bambini sono desiderosi di imparare e i genitori felici di vedere i progressi che essi fanno, ma non possiamo far molto perché lo spazio è limitato. Le Sorelle sono meravigliose nel fare tutte le attività come nelle altre scuole: celebrazioni, uscite, giochi, danze, eccetera. Se avessimo il nostro edificio potremmo certamente dare un servizio più qualificato e dignitoso. Per questo chiediamo le vostre preghiere e ogni possibile aiuto. Con l’aiuto delle donazioni ricevute abbiamo potuto acquistare materiale necessario per la Scuola che all’inizio era inesistente, eccetto le enormi nere ragnatele sulle pareti sporche. Tutto quanto ricevuto è stato impiegato in: banchi, sedie, tavoli, scaffali, filtri per rendere potabile l’acqua, divise. Il tutto grazie al cuore nobile e generoso dei cari benefattori a cui non potremo mai abbastanza esprimere tutta la nostra gratitudine.
Come vedete il compito di “riempire le giare” con la benedizione del Beato Rosmini continua; ciò è proprio quello che le sorelle fanno, non solo in India, ma in ogni altro luogo, dove la Provvidenza ci chiama a lavorare. Possa il Signore permetterci di continuare con successo a “riempire le giare” e gli chiediamo con S. Paolo e il Salmista di “Gioire nel Signore sempre e servirlo in felicità”.