martedì, 11 febbraio 2025
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La pietà manifesta la sete di Dio di una persona, la rende capace di generosità e di sacrificio. E’ la modalità in cui la fede ricevuta si incarna e si trasmette.

E’ una disposizione dell’anima che diventa virtù quando volontariamente si sceglie Dio nella propria vita, si cerca la sua volontà, si opera per la sua gloria.

Questo modo di essere ce lo ha insegnato Gesù che ci ha fatto conoscere il Padre e ad adorarlo in spirito e verità. La pietà è dunque frutto del Vangelo ricevuto, amato e assimilato.

Secondo il Beato Rosmini la pietà è il dono di tutto l’uomo, di tutte le sue facoltà, ma prevalentemente della volontà, al servizio e all’amore di Dio.

I tratti essenziali della pietà rosminiana sono:

Per l’approfondimento:

“Lineamenti di pietà rosminiana” Giuseppe Bozzetti Ed. Sodalitas

Beato Antonio Rosmini – “Chiamata di tutti gli uomini alla santità in Cristo”

a cura di Cirillo Bergamaschi

Stresa Centro Internazionale di Studi Rosminiani – 2007

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