Lettera Madre 20 Febbraio 2017

 Mie care Sorelle …

CONGREGAZIONE
SUORE DELLA PROVVIDENZA ROSMINIANE
Via Aurelia, 773 ROMA

“…tutte le cose e
tutti avvenimenti
di questo mondo
nelle mani di Dio
sono mezzi ugualmente
capaci di santificare l’uomo…
(Manuale di spiritualità, pag. 211-212) “

Carissime Sorelle,
ancora una volta ricordiamo, con la ‘Festa della Cella’, che nel febbraio 1828 Antonio Rosmini salì al Calvario, dove trascorse la Quaresima in preghiera per discernere la volontà di Dio su di lui. Benché debole nel corpo, egli seguì quella che credette fosse la chiamata di Dio, in ascolto della Sua parola, sicuro che il Signore gli avrebbe mostrato un nuovo inizio: “Ora n’è il tempo: I tempi sono in mano a Dio, e li fa venire secondo il suo consiglio” (Piccola Vita di Antonio Rosmini, p 106).
In quei giorni, mentre cominciava ad elaborare le linee guida per l’Istituto stendendo le Costituzioni, nel dicembre 1825, gli venne un’idea e, in un attimo, intravide l’intero piano del suo lavoro; così egli si impegnò con Dio in questo progetto, mettendosi totalmente nelle sue mani, aperto completamente alla sua volontà. Dal Monte Calvario scrisse ad un ‘caro amico’: “E’ stato sempre il mio vivo desiderio… di abbandonarsi unicamente alla divina Provvidenza… Ciò che io sento per me, che vuole il Signore, si è che non cerchi nulla, e nulla, in quanto io possa, ricusi, offerendomi a lui intieramente. Oh me felice, se potessi infinitamente a questo suo volere unirmi! (E.A. Vol I, lett 120)

– Qual è il significato della ‘Festa della Cella’ per me?
Possiamo, seguendo le orme del Beato Antonio Rosmini, ‘imparare a ricevere ogni cosa con tranquillità e grande riconoscenza dalle mani del nostro Signor Gesù Cristo” ? (E.A. Vol. II, lett. 675)
Buona Festa della Cella a ciascuna di voi ed anche buon cammino per la Quaresima 2017.
Seguiamo il Messaggio di Papa Francesco: “… la Quaresima è un nuovo inizio, una strada che conduce verso una meta sicura: la Pasqua di Risurrezione, la vittoria di Cristo sulla morte. E sempre questo tempo ci rivolge un forte invito alla conversione, … per non accontentarsi di una vita mediocre… la Quaresima è il tempo favorevole per rinnovarsi nell’incontro con Cristo; il Signore – che nei quaranta giorni trascorsi nel deserto ha vinto gli inganni del Tentatore – ci indica il cammino da seguire. Lo Spirito Santo ci guidi a compiere un vero cammino di conversione, per riscoprire: La Parola è un dono. L’altro è un dono”.
Con gratitudine per ciascuna di voi, in qualunque luogo voi siate, chiedo a Dio benedirvi in modo speciale in questa Quaresima ormai prossima.