Lettera Madre 24 novembre 2013

Lettera Madre 24 novembre 2013

Italy1.png Mie care Sorelle …
 


 

 

Carissime Sorelle,

la solennità di Cristo Re dell’Universo che abbiamo

celebrato la scorsa domenica (24 Novembre),

coronamento dell’anno liturgico, ha segnatoanche

la fine dell’Anno della Fede.

Voglio condividere alcuni pensieri di Papa Francesco il quale cifa notare che Benedetto XVI,nell’indire l’Anno della Fede, ci diede “un’opportunità per riscoprire la bellezza del cammino di fede iniziato nel giorno del nostro Battesimo” esottolineò “la centralità di Cristo: Cristo è il centro della creazione, Cristo è il centro del suo popolo e della storia…Solamente in Lui, in Lui come centroriceviamo l’identità come popolo…Eoggi,Egli è qui in mezzo a noi”.(Omelia della Festa del Cristo Re, 2013)

Le persone di tutto il mondo sono sempre in agitazione, in attesa che qualcosa accada, piccola o grande che sia e, poiché sono concentrate su un evento futuro, corrono il rischio di perdere il tempopresente. Pensate alle nostrevite!

Siamo alla vigilia del nuovo anno liturgico e questo tempo Avvento è anch’esso un tempo di preparazione –che ci prepara ad un grande evento. E’tempo di attesa e di gioiosa speranza per la nascita di Gesù a Natale; ma l’Avvento in sé stesso è anche un tempo di benedizione e di gratitudineperché già conosciamoGesù.

Anche noi siamo invitate, come ‘ogni cristiano, in qualsiasi luogo e situazione si trovi, a rinnovare oggi stesso l’incontro personale con Gesù Cristo o, almeno, a prendere la decisione di lasciarsi incontrare da Lui, di cercarlo ogni giorno senza sosta. Non c’è motivo per cui qualcuno possa pensare che questo invito non è per lui, perché «nessuno è escluso dalla gioia portata dal Signore». Chi rischia, il Signore non lo delude, e quando qualcuno fa un piccolo passo verso Gesù, scopre che Lui già aspettava il suo arrivo a braccia aperte. (EvangeliiGaudium, 3)

Papa Francescoci ricorda qual èl’atteggiamento dei veri credenti:  è quello di riconoscere e di accogliere nella nostra vita la centralità di Gesù Cristo. E allora ci chiediamo: i nostri pensieri sono pensieri cristiani, pensieri di Cristo? Le nostre opere sono opere cristiane, opere di Cristo; le nostre parole sono parole cristiane, parole di Cristo? Quando si perde questo centro, quando lo si sostituisce con qualcos’altro,ne derivano soltanto dei danni, sia per l’ambiente attorno a noi che per noi stessi(cfr. Omelia della Festa del Cristo Re, 2013).

Continuiamo a ricordare nella preghiera i nostri fratelli e sorelle che, nelle Filippine, in Sardegna ealtre parti del mondo, sono provati dalle calamità naturali. Raccogliamo l’accorato invito del Papa ad unire le forze. Per questo, come Congregazione, abbiamo mandato un nostro contributounendoci così alla colletta che si terrà domenica 1 dicembre 2013, in tutte le chiese in Italia.

Accompagnando Maria in questo tempo di Avvento, la invochiamo: ‘Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi ora’.

Viviamo in pienezza questo tempo, questo cammino di Avvento 2013,come dice S. Paolo: “Rallegratevi nel Signore sempre…Egli è vicino”(Fil 4, 4),Egli è qui in mezzo a noi oggi.

Buon cammino di Avvento!

Dio ci benedica tutti.

Aff. c.m.

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