Lettera Madre Avvento 2019

 Mie care Sorelle …

CONGREGAZIONE SUORE DELLA PROVVIDENZA ROSMINIANE
VIA AURELIA, 773
00165 ROMA

Borgomanero, Avvento 2019

Carissime Sorelle,
all’inizio di questo meraviglioso tempo di Avvento, vi raggiungo per un breve saluto e augurio! Durante questo periodo avremo modo di ascoltare le parole del Vangelo:
“Maria si alzò e andò in fretta…”
Che fretta aveva Maria?
Perché proprio in quel momento
“si mise in viaggio”,
un viaggio difficoltoso, verso la montagna?
Maria va di corsa dalla cugina perché non può tenere per sé la sua grande gioia. Ne sono prova le parole che escono dalla sua bocca: “L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva.”
Anche noi viviamo la stessa esperienza quando incontriamo Gesù vivo e che ci viene incontro. In qualche modo Egli si incarna in noi: è questo ciò che aspettiamo durante questo tempo di Avvento, che venga ancora una volta nei nostri cuori, che dimori in essi.
Chi incontra Gesù, come Maria, sperimenta la necessità di mettersi al servizio degli altri.
Possiamo chiederci perché Maria non sia andata in un luogo pubblico, magari al pozzo, ad annunciare ciò che le era accaduto. Invece no, si affrettò istintivamente al servizio silenzioso di sua cugina che ne aveva bisogno.
Nel comprendere sempre più la nostra vocazione cristiana – la nostra vocazione rosminiana – vogliamo rendere il nostro amore reale, concreto, piuttosto che moltiplicare infinite parole e pratiche di pietà. Imitiamo l’atteggiamento essenziale e sobrio di Maria: ciò implica lasciare la nostra “zona di comfort” per venire in aiuto degli altri – in altre parole, amarli in modo pratico, con lo stesso amore donatoci da Dio.
Buon cammino di Avvento e anche per il nuovo anno liturgico!
Con affetto,c.m.